di Daniela Melis
A partire da questo dicembre, non ci saranno più problemi a scovare il libro perfetto da regalare a Natale. Un libro suddiviso in tre sezioni che accompagna nei giorni dell’avvento, perfetto anche per chi non ama più di tanto leggere. Si tratta di “Paesitudine dell’avvento” della giornalista Mariella Cortes. Da dicembre 2022 in tutte le librerie, il piccolo volume è stato pubblicato dalla casa editrice olbiese Taphros all’interno della collana Nàrana. Nello specifico Paesitudine dell’avvento contiene tre calendari dell’avvento narrativi dedicati alla conservazione della memoria, ai paesi, alle loro persone e al valore delle consuetudini. Un vero gioiellino da mettere sotto l’albero, perfetto per tutte le età e per chiunque ami o voglia conoscere il senso profondo di comunità e paese.
Come si presenta il volume
Paesitudine dell’avvento è un libro di 148 pagine. Si apre con quattro testi introduttivi a cura del cantautore comasco Davide Van De Sfroos, la giornalista e presidente di Paensieri Daniela Melis, l’avvocato e scrittore orotellese Antonello Menne e l’imprenditrice Simona Dedoni. Il volume si compone di tre differenti calendari dell’avvento. Il primo conta 24 parole per ritrovare la propria paesitudine interiore. Il secondo, scritto a quattro mani con Simona Dedoni, raccoglie invece 24 emozioni che accompagnano fino al Natale. Il terzo, del tutto inedito, contiene 24 storie di gente di paese: è il racconto di persone che chiunque abbia vissuto in un paese ha avuto modo di conoscere, incontrare, amare. Ogni giornata è accompagnata da una canzone che segna il ritmo dell’opera e dell’attesa del Natale. Il volume si chiude con una pagina bianca, spazio che autrice ed editore lasciano al lettore per scrivere le proprie riflessioni sulla paesitudine.

Come nasce l’idea di Paesitudine dell’avvento
Ogni parola, emozione e storia hanno una lunghezza di circa una pagina e mezzo. Si ottiene così un volume snello e di piacevole e facile lettura. Prima di far parte di questo libro, le parole e le emozioni della Paesitudine dell’avvento, a cui si son unite in seguito le 24 storie, sono apparse sui social network. È qui che, a Natale 2020, tra chiusure e senso di lontananza, la giornalista Mariella Cortes crea un calendario dell’Avvento social, accompagnato dall’hashtag #paesitudinedellavvento, per riflettere sul significato universale della Paesitudine e unire idealmente luoghi solo apparentemente lontani. Nel 2021 l’iniziativa viene replicata e, in collaborazione con Simona Dedoni, nasce un secondo calendario, con 24 riflessioni sulla Paesitudine legate ad altrettante emozioni.
L’autrice di Paesitudine dell’avvento
Il dono di Natale, per quest’anno e per quelli a venire, è “Paesitudine dell’avvento” di Mariella Cortes. L’autrice di Desulo, attualmente residente a Milano, è al suo primo libro, che mette insieme la sua esperienza professionale e, soprattutto, il suo cuore nato e cresciuto in paese. Giornalista, formatrice e consulente, Mariella Cortes, 37 anni, è una grande ricercatrice di storie. Negli anni le ha trasformate in articoli, pubblicazioni, lezioni e progetti di consulenza. È direttrice responsabile di FocuSardegna, scrive per Mark Up, GdoWeek e per il progetto social Storia della pubblicità. Giornalista pubblicista, ha iniziato a collaborare con testate cartacee e televisive nel 2004, realizzando, come autrice e conduttrice, diversi programmi tv su reti locali. I temi della conservazione della memoria, della riscoperta del genius loci e della definizione della Paesitudine sono trasversali a tutta la sua attività.